Gli Orologi

Ogni civiltà ha ideato i propri strumenti per misurare il trascorrere del tempo, impiegando al meglio gli strumenti a propria disposizione.

Nell'antico Egitto e nella Cina di 4000 anni fa erano diffusi gli orologi che sfruttavano il percorso del sole per calcolare il tempo e le meridiane sono state indispensabili per secoli e secoli.

Le clessidre sono notoriamente associate alla civiltà romana, la quale era solita misurare il tempo anche tramite la sabbia che scorreva in maniera regolare da un'ampolla all'altra.

Alla fine del Cinquecento il geniale Galileo Galilei intuì il meccanismo alla base del pendolo che fu perfezionato da Christiaan Huygens, figlio dell'Olanda che per antonomasia è una delle patrie di orologiai celebri.

Lo stesso Huygens ideò, inoltre, il meccanismo a molla, componente fondamentale degli orologi moderni, i quali raggiungono precisione e praticità con i modelli da tasca di inizio Novecento.

Negli ultimi secoli i progressi si sono fatti incessanti: negli anni Trenta fa la sua comparsa l'orologio al quarzo, contraddistinto dal display con grandi cifre, e qualche decennio dopo ecco l'orologio da polso al quarzo, leggero, pratico e poco costoso.